Breve storia della moda in Provenza

La moda nel Sud della Francia è sempre stata un riflesso della sua cultura diversificata e della sua ricca storia. I costumi tradizionali variavano da una regione all'altra, distinguendosi per i colori, i ricami e i materiali. Questi abiti riflettevano lo status sociale di chi li indossava, dai contadini agli artigiani fino ai membri più abbienti della società. In questo articolo tratteremo alcune tendenze popolari della moda provenzale ed esploreremo la ricca storia della moda in Provenza.

Un esempio di abito tradizionale provenzale è rappresentato dal costume delle donne di Mentone, una città vicina al confine italiano. Queste donne indossavano gonne a righe, spesso rosse e bianche, abbinate a scialli e grembiuli neri ricamati. Anche un caratteristico cappello a tesa larga, comunemente visto in tutta la Provenza, faceva parte del loro abbigliamento. Questi cappelli erano pratici, progettati per essere agganciati alla cintura quando non venivano usati, permettendo alle donne di tenere le mani libere mentre svolgevano i loro compiti quotidiani. Le gonne erano tipicamente pesanti e trapuntate, in modo da fornire calore in inverno, anche se rimane un mistero come riuscissero a sopportare il caldo estivo.

Un altro aspetto affascinante della storia della moda provenzale è l'origine del denim. Il tessuto, ormai onnipresente negli armadi di tutto il mondo, affonda le sue radici nella città di Nîmes nel XVI secolo. La parola "denim" deriva da "de Nîmes", che significa "di Nîmes", mentre il termine "jean" deriva da "Gênes", il nome francese di Genova, in Italia, dove il tessuto veniva commercializzato. Il resistente twill di Nîmes fu poi utilizzato da Levi Strauss per creare il primo paio di jeans, un indumento che è diventato un'icona globale.

La Provenza è nota anche per la trapuntatura a boutis, un'intricata tecnica di ricamo che divenne popolare nel XVIII e XIX secolo. Questo metodo, caratterizzato da motivi in rilievo, era particolarmente popolare in Provenza, dove veniva utilizzato per creare qualsiasi cosa, dagli abiti ai copriletto. Oggi, La Maison du Boutis di Calvisson continua a mostrare questo mestiere tradizionale attraverso il suo museo e i suoi laboratori. L'influenza della Provenza sulla moda si estende oltre i tessuti, fino al mondo dell'alta moda. Christian Lacroix, nato ad Arles, ha tratto ispirazione dai colori vivaci e dalle ricche tradizioni della sua regione natale. I suoi modelli sono stati celebrati per la loro audacia e innovazione, profondamente radicati nella storia e nel carattere del Sud della Francia. Anche un altro famoso designer, Simon Porte Jacquemus, proviene dalla Provenza. Conosciuto per i suoi modelli freschi e giocosi, Jacquemus incorpora spesso elementi della sua eredità provenzale nelle sue collezioni, che ha presentato in varie località della regione, dai campi di lavanda di Valensole alle saline di Salin-de-Giraud.

La lunga storia della produzione tessile di Provenza è strettamente legata alla sua posizione sul Mediterraneo. Marsiglia, un'importante città portuale, era una porta d'ingresso per i tessuti e le merci provenienti dall'Oriente. Nel XVI secolo, la città divenne famosa per la produzione di indiennes, tessuti di cotone stampati e vivaci, molto richiesti dalla nobiltà europea. Anche se la produzione fu vietata per un certo periodo per proteggere le altre industrie tessili francesi, gli indiennes rimasero popolari e oggi il museo Souleiado di Tarascon offre una panoramica su questo affascinante capitolo della storia della moda provenzale.

Cosa indossare in Provenza

Quando si pianifica cosa indossare in Provenza, è importante considerare sia il clima che lo stile rilassato ma chic della regione. Le estati in Provenza sono calde, con temperature che variano in genere tra i 25 e i 33°C. Tessuti leggeri e traspiranti come il lino e il cotone sono l'ideale per stare comodi al caldo.

Un classico guardaroba estivo per la Provenza include:

Abiti di lino: Optate per abiti di lino leggeri in toni neutri che possono essere facilmente abbelliti o meno. Un maxi dress in lino è perfetto sia per il giorno che per la sera, offrendo un'opzione elegante e pratica per la stagione calda.

Camicie di cotone: Le camicie di cotone leggero sono un punto fermo in Provenza. Possono essere abbinate a pantaloncini di jeans o a pantaloni di lino per un look rilassato ma completo.

Borse in tessuto: Una tote o una crossbody bag in tessuto sono eleganti e funzionali, ideali per portare con sé l'essenziale mentre si esplorano i mercati e i villaggi della Provenza. Se non avete una borsa di questo tipo, non preoccupatevi, ci sono molti mercati dove potrete acquistarla durante il vostro viaggio.

Cappello di paglia: Un cappello di paglia a tesa larga è un must per proteggersi dal forte sole del Mediterraneo. Inoltre, aggiunge un tocco di classico stile provenzale al vostro abbigliamento.

Per chi visita la Provenza nei mesi invernali, è essenziale vestirsi a strati. La Provenza può diventare piuttosto fredda, soprattutto la sera. Una giacca spessa, preferibilmente un piumino, insieme a sciarpe pesanti, maglioni e stivali, vi terranno al caldo. La stratificazione è fondamentale, poiché le temperature possono variare nel corso della giornata.

Sia che stiate esplorando le strade acciottolate di una città storica, che stiate passeggiando tra i campi di lavanda o che stiate gustando un caffè nella piazza locale, ciò che indossate in Provenza dovrebbe riflettere sia la praticità richiesta dal clima sia lo stile chic senza sforzo della regione. Abbracciando i tessuti leggeri e ariosi e l'eleganza semplice che caratterizzano la moda provenzale, non solo starete comodi ma vi sentirete anche legati alla ricca storia e alla cultura di questa splendida regione.

A bientôt,

Il team di Provence Holidays