La frutta candita, o frutta confit, è profondamente radicata nel patrimonio culinario provenzale, con una storia che risale a secoli fa.

Accuratamente conservate in sciroppo di zucchero, queste delizie dai toni gioiosi sono state a lungo un punto fermo delle tavole festive in tutta la Provenza, dalle celebrazioni natalizie al loro posto di rilievo nella tradizionale Torta del Re gustata durante l'Epifania. Con metodi perfezionati da generazioni, la frutta candita incarna la dedizione della regione all'artigianato e al gusto. Unitevi a noi per scoprire come viene prodotta questa delizia antica, il suo significato culturale in Provenza e i luoghi migliori dove provarla oggi.

La storia della frutta candita

La tradizione della frutta candita, o frutta confit, ha origini che risalgono a civiltà antiche. Le prime tecniche si possono far risalire al Medio Oriente, dove il miele veniva utilizzato per conservare la frutta, offrendo un modo per godere della dolcezza della natura anche dopo il raccolto. Nel 14° secolo, questo metodo di conservazione è arrivato in Europa, dove la crescente disponibilità di zucchero ha trasformato il processo. In Provenza, l'arte di candire la frutta fiorì durante il Rinascimento, alimentata dai frutteti abbondanti della regione e dall'espansione delle rotte commerciali che portavano lo zucchero da coste lontane.

Il clima caldo e il terreno fertile della Provenza offrivano le condizioni ideali per la coltivazione di un'abbondanza di frutta di alta qualità, dalle albicocche piene alle pere delicate. Gli artigiani locali, in città come Carpentras, perfezionarono il processo di canditura, mettendo lentamente in infusione la frutta con lo zucchero per settimane per creare dolci traslucidi e simili a gioielli. Carpentras divenne presto famosa come la capitale dei confetti di frutta, titolo che detiene tuttora. Nel corso dei secoli, queste prelibatezze divennero parte integrante della cultura provenzale, conservando i deliziosi sapori dell'estate fino ai mesi invernali e guadagnandosi un posto nelle celebrazioni, dalle feste di Natale all'iconico gâteau des rois, il dolce del re dell'Epifania.

L'arte di produrre frutta candita

La produzione di frutta candita è un processo meticoloso che trasforma la frutta fresca e matura in gioielli di zucchero e sapore che durano a lungo.

1. Selezione della frutta

Il processo inizia con la scelta dei migliori frutti di stagione. Le varietà più comuni includono ciliegie, fichi, albicocche, pere, arance e persino opzioni esotiche come ananas e zenzero.

2. Preparazione

I frutti vengono sbucciati, privati del torsolo e talvolta affettati prima di essere sbollentati in acqua calda per ammorbidirne la consistenza e prepararli alla canditura.

3. Processo di canditura

La frutta preparata viene immersa ripetutamente in uno sciroppo di zucchero, aumentando gradualmente la concentrazione dello sciroppo per diversi giorni o settimane. In questo modo si sostituisce il contenuto naturale di acqua della frutta con lo zucchero, conferendole il caratteristico aspetto lucido e una maggiore durata di conservazione.

4. Essiccazione e glassatura

Infine, i frutti vengono accuratamente essiccati e glassati per migliorarne l'aspetto e preservarne la dolcezza.

La frutta candita nelle tradizioni provenzali

In Provenza, la frutta candita è più di un dolce: è un simbolo di eredità e di celebrazione, profondamente intrecciato nel tessuto culturale della regione. Sia che adornino dessert festivi o che siano presentati come regali premurosi, i confetti di frutta portano con sé un senso di tradizione e artigianalità vecchio di generazioni.

Celebrazioni natalizie

Durante le festività natalizie, la frutta candita è protagonista delle feste provenzali. Sono un'alternativa preferita ai cioccolatini, spesso regalati in scatole elegantemente disposte che ne mettono in evidenza i colori vivaci e la consistenza lucida. Le famiglie incorporano queste dolci prelibatezze nei dessert tradizionali, come i treize desserts de Noël - i tredici dolci serviti dopo la cena della vigilia di Natale, che rappresentano Cristo e i suoi apostoli. Per saperne di più, consultate il nostro precedente articolo dedicato ai tredici dolci tradizionali. Tra la frutta secca e il torrone, la frutta candita apporta una lussuosa esplosione di sapore e un legame con la ricca storia culinaria della regione.

L'Epifania e la torta del re (Galette des Rois)

In Provenza, l'Epifania viene celebrata con una versione distinta della Galette des Rois, che si differenzia dalla pasta sfoglia ripiena di mandorle comunemente diffusa nel nord della Francia. La versione provenzale è un anello di brioche dorata, leggermente profumata con acqua di fiori d'arancio e adornata con frutti canditi simili a gioielli e una spolverata di zucchero perlato. Questi frutti vivaci - spesso ciliegie, melone e agrumi - simboleggiano lo spirito di festa e aggiungono una deliziosa dolcezza al dolce celebrativo. La tradizione prevede anche di nascondere una piccola fève (una statuetta) all'interno della torta, e il fortunato che la trova viene incoronato re o regina della giornata.

Al di là di questi momenti di festa, la frutta candita continua a occupare un posto speciale nelle case provenzali, essendo una prelibatezza da gustare tutto l'anno e riflettendo la dedizione della regione a preservare i migliori sapori dei suoi raccolti maturati al sole.

Dove trovare la frutta candita in Provenza

Confiserie Lilamand, Saint-Rémy-de-Provence

Fondata nel 1866, la Confiserie Lilamand è uno dei più antichi e rispettati produttori di frutta candita della Provenza. Specializzata in un'ampia gamma di frutti - dalle arance intere candite alle delicate fette di ananas - la sua offerta riflette una meticolosa attenzione ai dettagli e alla qualità. I visitatori possono entrare nel loro laboratorio per osservare l'intricato processo che trasforma la frutta fresca in confetti lucidi e saporiti, immergendosi nel contempo nella ricca storia di questa azienda a conduzione familiare.

Maison Jouvaud, Carpentras

Situata nel centro di Carpentras, una città rinomata per la sua lunga associazione con la frutta candita, la Maison Jouvaud è un paradiso di dolcezza. Il negozio presenta un'impressionante selezione di frutta confettata splendidamente confezionata, che rappresenta la scelta ideale per i regali di Natale. Con un'attenzione particolare alle tecniche tradizionali e alla presentazione artistica, Maison Jouvaud offre un vero e proprio assaggio di tradizione in ogni boccone.

Unione Apt, Apt

Apt, nella regione del Luberon, si è guadagnata la reputazione di centro nevralgico per la produzione di frutta candita e Apt Union è in prima linea. Operando come cooperativa, lavora a stretto contatto con gli agricoltori locali per procurarsi i prodotti migliori, garantendo qualità e autenticità eccezionali. La loro selezione spazia da vivaci ciliegie candite a deliziose fette di melone, mettendo in mostra la diversità dei raccolti della regione. L'impegno della cooperativa nel preservare le tradizioni locali la rende una visita obbligata per tutti coloro che sono interessati alla storia dei prodotti tipici della Provenza.

Maison Brémond 1830, Aix-en-Provence

Per un tocco di lusso provenzale, la Maison Brémond 1830 di Aix-en-Provence offre un'elegante selezione di frutta candita insieme ad altre specialità regionali, tra cui torrone e oli d'oliva pregiati. La loro gamma accuratamente curata celebra i migliori ingredienti che la Provenza ha da offrire, con una presentazione squisita che li rende perfetti per le occasioni speciali. Che si tratti di un acquisto per sé o di un regalo, le offerte della Maison Brémond racchiudono l'essenza dell'eccellenza culinaria della regione.

Mercati della Provenza

Oltre a questi rinomati stabilimenti, i mercati provenzali rimangono uno dei luoghi migliori per scoprire la frutta candita nella sua forma più autentica. Dalle affollate piazze cittadine alle affascinanti bancarelle dei villaggi, i mercati locali offrono l'opportunità di curiosare tra una serie di frutti confettati artigianali, spesso acquistati direttamente da piccoli produttori. Che si tratti dei mercati settimanali di Apt, Saint-Rémy o Aix-en-Provence, questi vivaci incontri offrono un vero e proprio assaggio della tradizione, consentendo ai visitatori di assaggiare e acquistare questi dolci tesori immergendosi nell'atmosfera vibrante della Provenza. Per saperne di più sui mercati della Provenza , cliccate qui.

In Provenza la frutta candita è molto più di un piacere zuccherino: è una tradizione ricca di storia, artigianato e festa. Sia che visitiate una fabbrica, sia che cerchiate nei mercati locali, sia che assaggiate una fetta di Galette des Rois, state tecnicamente vivendo un pezzo di storia della Provenza - quindi perché non concedersi queste gemme zuccherine e portare un tocco di dolcezza provenzale alle vostre celebrazioni?

A bientôt,

Il team di Vacanze in Provenza