I tredici dessert, o Les Treize Desserts, sono una tradizione di lunga data in Provenza, che aggiunge un tocco unico alla stagione natalizia.
Questi dolci vengono condivisi con la famiglia e gli amici dopo il pasto della vigilia di Natale e rappresentano ciascuno un aspetto della cultura regionale, della storia o del significato religioso. L'usanza prevede che ogni ospite possa gustare tredici dolci specifici, un cenno a Gesù e ai suoi dodici apostoli, un simbolo di abbondanza e di unione.
Una storia che affonda le radici in Provenza
Anche se le origini dei tredici dessert possono sembrare antiche, la prima menzione di questa usanza è riportata in un numero del 1925 de La Pignato, un giornale provenzale, dove il dottor Joseph Fallen insisteva su "tredici, sì tredici, non di più se volete, ma non uno di meno". Oggi, ogni piatto riflette diversi strati della cultura provenzale, con alcuni elementi unici di alcune città o tradizioni familiari. Mentre la tradizione della messa di mezzanotte si è in gran parte affievolita, il rituale di riunirsi intorno a una tavola di abbondanti dolci resiste.
All'interno dei tredici dessert della Provenza
I tredici dessert variano da una regione all'altra ma vengono presentati contemporaneamente sulla tavola, spesso lasciati fuori per tre giorni, in onore dello spirito della stagione. Ecco cosa ci si può aspettare:
1. Pompe all'olio
Pane sottilmente dolce a base di olio d'oliva e fiori d'arancio, la Pompe à l'Huile viene tradizionalmente spezzata anziché tagliata, a simboleggiare lo spezzare del pane nell'Ultima Cena. Occupa un posto essenziale tra i tredici dolci, rappresentando l'unità e lo spirito di condivisione che definisce il Natale provenzale.
Dove si trova: Vedi la guida completa su dove acquistare la Pompe à l'Huile a Marsiglia sul sito Turismo di Marsiglia.
2. Torrone bianco (nougat blanc)
Il torrone bianco, fatto con miele, mandorle e pistacchi, rappresenta la purezza e la luce del solstizio d'inverno, celebrando la speranza e i nuovi inizi della stagione delle feste. La sua delicata dolcezza ricorda la luce nell'oscurità dell'inverno.
Dove si trova: La Boutique de Delices a Sault, nota per i suoi torroni delicati e tradizionali realizzati con ingredienti regionali.
3. Torrone nero (nougat noir)
Un torrone croccante e scuro a base di miele e mandorle, il torrone nero simboleggia le sfide della vita e i giorni più bui dell'inverno. Abbinato al torrone bianco, porta equilibrio in tavola, onorando la dualità di luce e buio, di tempi buoni e difficili.
Dove trovarlo: La Boutique de Delices a Sault, nota per i suoi torroni delicati e tradizionali realizzati con ingredienti regionali.
4. Calissons d'Aix
Questa delizia alle mandorle e al melone candito di Aix-en-Provence ha un sapore morbido e ricco, che rappresenta la tradizione dolciaria della Provenza. Il calisson è considerato un simbolo di festa e di orgoglio regionale e il suo gusto dolce e raffinato è una vera delizia per le festività natalizie.
Dove trovarlo: Léonard Parli a Aix-en-Provence, storico produttore di caramelle celebrato per i suoi calissons, parte essenziale della tavola dei dolci provenzali.
5. Pasta di mele cotogne (pâte de coing)
La pasta di mele cotogne aggiunge un tocco fruttato e piccante alla tavola e viene spesso preparata in autunno, conservata soprattutto per Natale. Questa pasta simboleggia l'abbondanza del raccolto locale e l'abilità culinaria della Provenza nel conservare i frutti di stagione per le festività invernali.
6. Datteri
Simbolo del viaggio di Cristo dall'Oriente, i datteri portano in tavola una dolcezza unica e si dice che rappresentino il legame tra la Provenza e le terre sante. Aggiungono un tocco di tradizione, ricordando alle famiglie le radici spirituali della stagione.
Dove trovarli: Les Halles de Marseille, dove è disponibile una varietà di datteri freschi, perfetti per le feste.
7. Frutta fresca
Frutti invernali come arance, mele e uva offrono un assaggio dell'abbondanza naturale della stagione e ricordano il patrimonio agricolo della Provenza. L'inclusione di questi frutti collega il banchetto festivo al raccolto autunnale, mettendo in evidenza la generosità della natura.
Dove trovarli: Esplorate i mercati della Provenza per trovare frutta e verdura fresca.
8. Frutta candita (fruits confits)
Colorati e dolci, i frutti canditi della Provenza - soprattutto quelli di Apt - aggiungono un contrasto luminoso e zuccherino alla tavola. Rappresentano l'esperienza della regione nella conservazione dei frutti estivi, garantendo il gusto delle stagioni più calde anche nel profondo dell'inverno.
Dove trovarli: Maison Jouvaud a Carpentras, una pasticceria nota per i suoi vivaci frutti canditi che aggiungono un tocco di esperienza provenzale nella conservazione.
9. Cioccolato
Anche se il cioccolato è un'aggiunta più recente, è diventato rapidamente uno dei preferiti, spesso sotto forma di mandorle ricoperte di cioccolato a forma di olive. Questo tocco di modernità aggiunge una nota di indulgenza alla tradizione festiva, onorando al contempo le regioni provenzali produttrici di mandorle.
Dove trovarlo: Puyricard Chocolaterie a Aix-en-Provence, che offre cioccolatini pregiati tra cui mandorle ricoperte di cioccolato, a forma di olive.
10. Navettes
Questi piccoli biscotti a forma di barca sono aromatizzati con fiori d'arancio e simboleggiano l'arrivo di Maria Maddalena sulla costa provenzale. Il loro gusto delicato e la loro forma unica aggiungono un tocco di sapore mediterraneo e di storia al dessert da distribuire.
Dove trovarle: Four des Navettes a Marsiglia, la più antica pasticceria specializzata in Navettes, che vengono gustate da oltre duecento anni.
11. Uva moscato
Conservata con cura fin dall'autunno, l'uva moscato rappresenta l'eredità vitivinicola della Provenza e porta con sé una nota di dolcezza dovuta ai giorni di sole della vendemmia. Queste uve legano la tavola natalizia alla cultura vinicola locale, sottolineando l'importanza della vite in Provenza.
12. Frutti esotici
Aggiungi un pizzico di sorpresa, i frutti esotici come kiwi, ananas o mango riflettono i legami commerciali della Provenza e l'apertura della regione verso nuovi sapori. Questi frutti portano in tavola colore e un tocco di avventura, segnando l'evoluzione del paesaggio culinario della Provenza.
13. I quattro mendicanti (les quatre mendiants)
I "quattro mendicanti", o les quatre mendiants, sono forse gli elementi più simbolici dei tredici dessert. Ogni frutto secco o noce rappresenta uno dei quattro ordini monastici, e il colore e le caratteristiche di ciascun elemento simboleggiano aspetti della vita e dei valori dell'ordine.
Fichi secchi (Francescani)
Mandorle (Carmelitani)
Raisin (Domenicani)
Noci o nocciole (Agostiniani)
Dove trovarli: Confiserie du Roy René a Aix-en-Provence, dove è possibile acquistare assortimenti di questi frutti secchi tradizionali e frutta secca, completando il dessert diffuso.
Questi tredici dessert intrecciano i ricchi sapori e le care tradizioni che rendono unico il Natale provenzale. Ogni dolce morso offre un assaggio del patrimonio provenzale, mettendo in contatto abitanti e visitatori con le diverse radici culinarie della regione. Vi auguriamo un caloroso augurio per le prossime festività.
A bientôt,
Il team di Provence Holidays